I quarant’anni di lavoro direzionale in azienda nei campi della gestione delle Risorse Umane, dei Congressi, dei viaggi e in modo specifico della formazione oltre che dell’ambiente, mi hanno permesso di sperimentare e comprendere le modalità con cui sviluppare, sostenere, realizzare e vitalizzare la cultura d’impresa.
Il lavoro ha un valore determinante ed è molto importante per il sostentamento economico, ma forse lo è ancor più come luogo di relazioni, evoluzione, possibilità di conoscenza e crescita umana. Durante gli anni più fervidi e impegnativi nell’attività manageriale svolta in azienda, ho potuto toccare con mano quanto sia fondamentale che una competenza si specializzi professionalmente in armonia con lo sviluppo personale umano.
Fra gli scritti più significativi da me prodotti dal 1990 fino al 2000 a sostegno della vita culturale d’impresa, sono particolarmente orgogliosa di citare come esempio “La Penna”, una raccolta di lettere di etica aziendale, un validissimo documento mensile durato 10 anni regolarmente distribuito ai collaboratori, che a mio avviso rimane tutt’oggi fortemente attuale per gli argomenti trattati.
Dallo studio della filosofia della Qualità Totale e dalla sperimentazione e riflessione sul campo di questo atteggiamento mentale, sono nati gli scritti che hanno raccontato l’Econometica e le sue straordinarie possibilità e applicazioni concrete.
“
Come insegna il maestro Bruno Munari:
“L’albero è la lenta esplosione di un seme”.
La metafora applicata all’azienda diventa:
“La comunità di lavoro sia industriale che sociale è la lenta esplosione delle capacità professionali ed umane degli uomini che vi operano”